I Collage a Stigliano – Intervista a Tore Fazzi

Questo 13 Giugno lo storico gruppo I Collage si esibirà a Stigliano, in provincia di Matera, alle ore 21:00 in Piazza Monumento per il live tour Rinasco

Abbiamo avuto ai microfoni Radio Potenza Centrale Tore Fazzi, storico membro del gruppo musicale I Collage, che ci ha raccontato il percorso straordinario della band che ha segnato la storia della musica italiana. Ripercorriamo l’intervista condotta dallo speaker Rocco Monetta. 

Dal nome al successo: l’ispirazione dietro “Collage”

Tore Fazzi ci ha parlato del significato del nome “Collage”, ispirato dall’album omonimo della band Le Orme. Fazzi ha spiegato: “Abbiamo scelto questo nome perché rispecchia la nostra idea di musica come un mosaico di influenze diverse, una combinazione di stili e sonorità che insieme creano qualcosa di unico. Proprio come un collage artistico, anche la nostra musica è composta da pezzi diversi che insieme formano un quadro completo.”

Le origini in Sardegna: primi ostacoli e conquiste

Il primo nucleo del gruppo si è costituito a Olbia nel 1971. Tore ha ricordato le sfide iniziali: “Essere una band emergente in Sardegna non era facile. Le risorse erano limitate e spesso dovevamo lottare per farci sentire. La nostra determinazione e il supporto della comunità locale sono stati fondamentali per superare questi ostacoli. Ci esibivamo ovunque ci fosse la possibilità, dalle sagre paesane ai piccoli locali, costruendo un seguito fedele passo dopo passo.”

Il debutto discografico: “Angeli sbagliati”

Parlando del loro primo 45 giri, “Angeli sbagliati”, Tore ha condiviso i ricordi delle registrazioni: “Eravamo giovani e pieni di entusiasmo. Le registrazioni di ‘Angeli sbagliati’ sono state un’esperienza formativa. Abbiamo imparato molto sul processo creativo in studio e quel singolo ha tracciato la strada per il nostro stile musicale. Ha segnato l’inizio del nostro percorso nel mondo discografico.”

Festival di Castrocaro: il punto di svolta

La vittoria al Festival di Castrocaro nel 1976 con “Due ragazzi nel sole” è stata una svolta. “Quel successo ha cambiato la nostra vita professionale,” ha raccontato Fazzi. “Improvvisamente eravamo sotto i riflettori nazionali. La vittoria ci ha aperto molte porte, permettendoci di raggiungere un pubblico più ampio e di stabilire contatti importanti nel settore musicale.”

Sanremo 1977: un’esperienza indimenticabile

Nel 1977, i Collage hanno partecipato al Festival di Sanremo con “Tu mi rubi l’anima”, classificandosi al secondo posto. Tore ha ricordato: “Sanremo è un palco che ti mette alla prova. È stata un’esperienza emozionante e stressante allo stesso tempo. Essere lì, tra i grandi della musica italiana, ci ha dato una grande visibilità. La nostra esibizione è ancora ricordata con affetto dai fan.”

Evoluzione musicale: esplorare nuovi orizzonti

I Collage hanno sempre cercato di innovare, esplorando vari generi musicali dal pop melodico al rock-blues e funky. “L’evoluzione stilistica è stata naturale,” ha spiegato Tore. “Volevamo sperimentare e non limitarci a un solo genere. Ogni cambiamento ci ha permesso di crescere come musicisti e di mantenere viva la nostra creatività.”

Collaborazioni internazionali: successo oltre confine

Il successo dei Collage non si è limitato all’Italia. Hanno ottenuto riconoscimenti anche in Spagna e Sudamerica con versioni spagnole dei loro brani. “La nostra musica è stata accolta calorosamente all’estero,” ha detto Fazzi. “Il pubblico internazionale è diverso da quello italiano, ma altrettanto appassionato. È stato gratificante vedere come le nostre canzoni potessero toccare il cuore di persone di culture diverse.”

Ritorno negli anni ’90: l’album “Replay”

Dopo un periodo di riflessione, i Collage sono tornati sulla scena musicale con l’album “Replay” nel 1994. Tore ha spiegato: “Dopo una pausa, sentivamo il bisogno di tornare. La musica è sempre stata una parte fondamentale di noi e volevamo condividere nuove emozioni con i nostri fan. Le nostre aspettative erano di ritrovare il nostro pubblico e di raggiungere anche nuove generazioni.”

Progetti recenti: “Lughe noa” e oltre

Nel 2020, in piena pandemia, Tore Fazzi ha pubblicato il suo primo album solista “Lughe noa”. “L’idea del progetto solista è nata dalla necessità di esprimere qualcosa di personale. La pandemia mi ha dato il tempo di riflettere e creare. Le reazioni del pubblico sono state molto positive, e questo mi ha dato grande soddisfazione.”

Nuove uscite e progetti futuri

Infine, Tore ha parlato delle nuove uscite dei Collage, i singoli “Accanto” e “Rinasco” pubblicati nel 2022 e 2023. “Questi brani rappresentano la nostra continua evoluzione. Siamo sempre alla ricerca di nuove sonorità e di modi per connetterci con il nostro pubblico. Per il futuro, abbiamo molti progetti in cantiere, inclusi nuovi brani e collaborazioni.”

Noi di Radio Potenza Centrale ringraziamo Tore Fazzi per essere stato ai nostri microfoni e per averci fatto fare un viaggio nella storia dei Collage. 

Invitiamo tutti i radioascoltatori ad assistere al concerto dei Collage questo 13 giugno a Stigliano!

A cura di Rocco Monetta