MALTEMPO, LA SOLIDARIETA’ DEI CONSIGLIERI
Vicinanza ai cittadini del metapontino e di Matera, zone colpite dal forte maltempo che sta interessando alcune zone della regione, è stata manifestata in maniera bipartisan dai consiglieri regionali. Tutti hanno ringraziato per quanto stanno facendo i vigili del fuoco, la protezione civile, le forze dell’ordine tutte e i tanti volontari intervenuti per affrontare l’emergenza che si è determinata.
Mentre il presidente del Consiglio Cicala, a causa dell’allerta, ha disposto il rinvio della seduta del Consiglio regionale, manifestando preoccupazione per i tanti danni subiti dagli abitanti delle zone colpite, e dai titolari di aziende agricole, il gruppo consiliare della Lega resta in costante contatto con le amministrazioni per monitorare la situazione e lavora per far fronte ad eventi straordinari che non solo creano disagi alla popolazione ma devastano l’agricoltura e il territorio. Cariello parla di “cronaca di una tragedia annunciata, sicuramente causata dall’inclemenza atmosferica ma con l’aggravante della mancata prevenzione”. Per Bellettieri, passate queste ore drammatiche “è bene fermarsi a riflettere su quanto si possa far nella realtà dei fatti per dare risposte alle emergenze del territorio e per coadiuvare la protezione civile regionale nel suo ruolo importantissimo e imprescindibile”. Per Braia infine vanno stanziate urgentemente risorse che possano aiutare i Comuni nelle prime attività di soccorso e di sistemazione delle criticità e di avviare l’iter per la individuazione dei limiti delle aree per cui richiedere il riconoscimento della calamità e dello stato di emergenza. Pittella, “sicuro che le forze dell’ordine e gli uomini della protezione civile stiano facendo quanto nelle loro possibilità”, si dice “certo che anche la macchina istituzionale regionale si attiverà per garantire il ristoro necessario a superare una tale criticità”. Vizziello parla di una immane tragedia e di inefficacia delle politiche dirette a mettere il territorio al riparo dal rischio idrogeologico”. Per Baldassarre “occorre attuare un grande piano di tutela e salvaguardia del nostro territorio, del nostro ambiente, del nostro patrimonio infrastrutturale ed urbano.