Basilicata Inside racconta l’importanza dell’ acqua e l’ esempio virtuoso di Matera

Il podcast Basilicata Inside arriva su Radio Potenza Centrale, una produzione di Eni dedicata a raccontare la Basilicata contemporanea attraverso temi di attualità e sostenibilità, ci guida in un viaggio alla scoperta di uno degli elementi più preziosi del nostro pianeta: l’acqua. In un contesto globale segnato da cambiamenti climatici e crescente scarsità idrica, il focus di una recente puntata si è concentrato sull’importanza di un uso responsabile e innovativo delle risorse idriche, prendendo Matera come esempio virtuoso di gestione sostenibile.

L’acqua: risorsa vitale sotto pressione

L’episodio si apre con una riflessione sui fenomeni estremi che stanno ridefinendo il rapporto tra uomo e ambiente. Ondate di calore, alluvioni e siccità, sempre più frequenti e intense, mostrano un quadro preoccupante: il Mediterraneo si sta riscaldando a un ritmo superiore del 20% rispetto ad altre aree del pianeta, con conseguenze drammatiche per l’Italia, “bersaglio” dei cambiamenti climatici. Nel solo biennio 2022-2023, eventi estremi come alluvioni e lunghi periodi di siccità hanno messo in ginocchio intere regioni, tra cui la Basilicata.

La situazione italiana, pur nella sua complessità, evidenzia un paradosso: il Paese è ricco di risorse idriche – 300 miliardi di metri cubi di pioggia annua – ma spreca enormemente a causa di infrastrutture obsolete e cattive abitudini. Le perdite d’acqua lungo gli acquedotti superano il 50% in alcune regioni, e la gestione agricola tradizionale continua a disperdere il 70% dell’acqua utilizzata.

Matera: la prima civiltà dell’acqua

Matera, Patrimonio dell’Umanità UNESCO e simbolo della rinascita del Sud Italia, rappresenta un esempio straordinario di innovazione sostenibile radicata nel passato. Come ha spiegato l’ospite del podcast, Erasmo D’Angelis, presidente della Fondazione Earth and Water Agenda, la città dei Sassi è stata il primo grande laboratorio umano per la gestione delle risorse idriche.

I “trogloditi materani” – i primi abitanti della città – hanno sviluppato un sistema avanzato di raccolta e conservazione dell’acqua piovana. Attraverso vasche, cisterne e canalizzazioni scavate nella roccia, Matera è diventata una “città spugna” capace di ottimizzare le poche risorse idriche disponibili in un territorio arido. Questo approccio pionieristico è la testimonianza di come la gestione sostenibile dell’acqua sia iscritta nel DNA culturale del nostro Paese.

Le sfide e le opportunità della Basilicata

Nonostante la sua ricchezza d’acqua, la Basilicata è oggi al centro di una crisi idrica che riflette problemi infrastrutturali e climatici. Molti degli impianti per la raccolta e distribuzione dell’acqua, risalenti agli anni ’60, necessitano di modernizzazione. Il podcast evidenzia però come il potenziale per un futuro sostenibile esista già: tecnologie per ridurre gli sprechi in agricoltura, sistemi di irrigazione a goccia di precisione e una pianificazione più oculata possono fare la differenza.

Conclusione: un futuro sostenibile è possibile

Matera ci insegna che il cambiamento non solo è necessario, ma anche possibile. Conoscere e valorizzare l’eredità di una gestione virtuosa dell’acqua, unita a innovazioni tecnologiche, può trasformare sfide climatiche e ambientali in opportunità.

Il podcast Basilicata Inside ci invita a riflettere sul nostro rapporto con l’acqua, sottolineando che la sostenibilità parte dalle azioni quotidiane e da scelte politiche consapevoli. La lezione di Matera non è solo un tributo al passato, ma una guida per costruire un futuro resiliente.

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A Cura di Rocco Monetta